Sabina Fattibene. Dopo la maturità magistrale, si iscrive alla facoltà di Pedagogia ma dopo un anno di frequentazione e alcuni esami lascia l'università di Bari e approda a Roma. Affascinata dall'arte, si iscrive all'Accademia di Belle Arti a via Ripetta, supera gli esame di ammissione e segue un corso di Scenografia tenuto da Toti Scialoia, grande artista del ‘900. Si laurea in Scenografia teatrale e inizia a fare praticantato presso lo scenografo del Teatro dell'Opera di Roma Mishia Scandella. Frequenta lo studio anche di Pier Luigi Pizzi. In seguito diventa pittrice. Le sue opere dedicate al Decò e all'illustrazione della Belle Epoque hanno successo e sono acquistate da un pubblico di diverse parti dell'Europa e dell'America. Nel 1999 apre la sua galleria d'arte a Campo dei Fiori, diventanto esperta d'arte e curatrice di Mostre. Nel 2015 la galleria chiude e comincia a lavorare per le gallerie di Roma, entrando a far parte del grande mercato dell'arte mondiale, come mediatrice. Dal 2020 collabora con due periodici on-line «RomaMeeting.it» e «donnadonna.eu». Assieme a due imprenditori ha anche fondato un partito di centro, “Uniti per l'Italia”. Ha creato la Triennale cult of art Rome, e istituito il Premio Prestige assegnato annualmente a personaggi dello spettacolo, della cultura e del sociale.

ArteScienza Anno VII, N.13 giugno 2020

 

Il Novecento italiano tra entusiasmi, paure e innovazioni
di Sabina Fattibene

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Sunto: Il Novecento è stato un secolo dominato da due grandi forze: una costruttiva e l’altra distruttiva. È stato il secolo delle più devastanti guerre ma anche il secolo delle grandi rivoluzioni in tutti i campi: politico, sociale, scientifi co, tecnologico e artistico. In questo articolo si vuole dare un cenno di alcune di esse, ponendo in particolare evidenza come i mutamenti nella vita quotidiana apportati dalle innovazioni tecnologiche agli inizi del secolo abbia avuto un impatto importante sull’arte, determinando la nascita di un nuovo indirizzo artistico: il futurismo.

 

Abstract: The twentieth century was a century dominated by two great forces: one constructive and the other destructive. It was the century of the most devastating wars but also the century of great revolutions in all fi elds: political, social, scientifi c, technological and artistic. In this article we want to give a hint of some of them, highlighting in particular how the changes in daily life brought about by technological innovations at the beginning of the century had an important impact on art, determining the birth of a new artistic direction: the futurism.